C’è nella vita un momento in cui senti che “non va più bene così”. Forse un progetto che non decolla mai, una relazione che ti consuma, uno stress professionale che pesa, oppure un’urgenza interiore: “Devo cambiare”. È il primo atto del viaggio dell’eroe: l’urgenza.
Ma fermati un attimo: cambiamento non significa semplicemente fare qualcosa di diverso. Se ti butti senza preparazione rischi di…

  • inciampare nelle tue stesse credenze limitanti,

  • sostituire una situazione disfunzionale con un’altra solo apparentemente “nuova”,

  • provocare uno scompenso tra desiderio e reale capacità di sostenerlo.

Ecco perché “improvvisare il cambiamento” può costare caro: fatica, frustrazione, rischi di ricaduta o di sentirsi ancora fuori strada. Perché il vero rischio è fare un cambiamento che ti porta su una strada che scopri non essere tua, e attivare una “deviazione del percorso di vita”.

E da da Dottore Chiropratico posso dirti con assoluta certezza che queste cose prima o poi si manifestano nel corpo, perché il tuo corpo parla la lingua dei cambiamenti che soffri o non riesci a fare.


Perché ascoltare se stessi prima di cambiare

Il vero cambiamento non è solo fare: è anzitutto conoscersi, ascoltarsi. E soprattutto imparare a farlo!
Nel mio approccio della NEF™ (Neuro Emotional Facilitation™) e il 3 Brains Intelligence© Coaching, dedico attenzione e ascolto a tre “cervelli” — quello istintivo, quello emotivo, quello razionale — e alla loro integrazione.
Se cambi solo a livello mentale, senza coinvolgere corpo e emozione, resti con una “mezza” trasformazione.
Se cambi senza mappa, rischi di girare a vuoto, o peggio ancora di perderti.

Se affronti il cambiamento senza capire che invece di fare qualcosa di nuovo, è necessario un tuo nuovo modo di essere, il rischio è di replicare gli stessi meccanismi disfunzionali sotto nuovi abiti, di non fare nessun vero cambiamento e di rimanere vittima di uno stallo che si ripete ciclicamente.

Da Coach posso dirti che ascoltarti in profondità è il primo passo da fare prima di lavorare sul cambiamento vero  e proprio. Ed è una dei problemi che incontro più frequentemente quando inizio a lavorare con un nuovo Coachee (il cliente del Coaching).

È per questo che ho creato Impara a Cambiare, un workshop di due giorni incentrato sul cambiamento che ti offre:

  • strumenti per esplorare il tuo cambiamento interiore (credenze, emozioni, pattern e centri di pensiero)

  • esercizi esperienziali per percepire in modo concreto come funziona il tuo cambiamento dentro e fuori di te

  • consapevolezza sul “cosa sei oggi” e “cosa vuoi diventare” e sulle tue zavorre consapevoli e inconsapevoli

  • condivisione con altre anime affini impegnate allo stesso modo in un qualche processo di cambiamento.

L’obiettivo è uscire dallo stallo, non solo con la volontà, ma con una comprensione e una mappa più ampia, all’interno di un contesto che sostiene.


I rischi dell’improvvisazione nel cambiamento

Quando ti imbarchi nel cambiamento senza ascolto interiore e strategia:

  • Ti affidi a «faccio e vediamo», che spesso significa «improvviso e speriamo».

  • Hai scarsa sostenibilità: l’entusiasmo iniziale può esaurirsi, senza che vi sia una struttura solida che lo supporti per il tempo realmente necessario.

  • Rischi la confusione: “Cambio lavoro?”, “Cambio vita?”, “Cambio città?”, “Cambio dentro di me?” — troppe leve e nessuna gerarchia (si, esistono delle priorità del cambiamento dentro di te, ed è bene rispettarle!)

  • Ti scontri con resistenze inconsce: blocchi emotivi, corpi che non si muovono, credenze subconscie limitanti e modelli di pensiero inadeguati al cambiamento che cerchi.

In questo seminario guardiamo anche la diffusione del cambiamento: come esso entra nelle relazioni, nel lavoro, nella dimensione energetica della vita. Perché non bastano i “piccoli trucchi”: servono fondamenta solide. E a raccontarti qualcosa che ti farà veramente riflettere ci sarà anche Roberta Vozza, giornalista e esperta di comunicazione, fondatrice del progetto TuConzero.


Cosa puoi aspettarti al workshop “Impara a Cambiare”

Nei due giorni (22 e 23 novembre) alla Casa delle Meraviglie a Torino, vivrai un’esperienza densa e integrata, un “workshop” nel senso vero del termine: teoria + esperienza + gruppo + trasformazione. In concreto:

  • Sessioni guidate di coaching di gruppo.

  • Laboratori esperienziali pratici: visualizzazione, movimento, scrittura, metafore

  • Esercizi di NEF™: per allineare corpo/emozione/mente verso il tuo cambiamento.

  • Spazi di confronto, riflessione e restituzione: non sei solo.

  • Un setting accogliente, a Torino, in un luogo che favorisce la trasformazione.

Alla fine uscirai con:

  • una visione rinnovata di te stesso e del cambiamento che vuoi instaurare

  • strumenti pratici per sostenere e allenare la tua capacità di cambiare

  • un piano d’azione concreto per le settimane successive

  • la comprensione e l’esperienza che il cambiamento si può “conoscere” meglio, strutturare in linea con se stessi e vivere con maggiore serenità e Know-How.

Per chi è questo seminario (e per chi non è)

Perfetto per te se:

  • stai cercando/sei in mezzo ad un cambiamento personale, relazionale, corporeo, professionale, ma ti senti in difficoltà o addirittura bloccato;

  • sei stressato, vuoi uscire dalla routine, sentire un nuovo slancio verso un cambiamento che non ti è ancora chiaro;

  • hai un’idea/progetto che non sai come realizzare e verso il quale vuoi impostarti nel modo migliore;

  • vuoi investire su te stesso (o sul tuo team aziendale), con attenzione al tuo “sistema interiore”;

  • vuoi un contesto di trasformazione, non solo un talk.

Magari non adatto se:

  • cerchi una “ricetta rapida” e sei poco disposto al lavoro interiore;

  • pensi che basti leggere un libro o guardare un video per cambiare;

  • preferisci continuare a improvvisare i tuoi cambiamenti.


Perché scegliere Torino e la Casa delle Meraviglie

La sede scelta, la Casa delle Meraviglie a Torino, offre un ambiente che favorisce l’apertura, la creatività e l’esperienza immersiva. Non è un’aula impersonale: è un luogo che accoglie, che invita a “sentire” il cambiamento, non solo a pensarlo. Attraverso le grandi vetrate vedi il verde davanti a te, e c’è lo spazio per mettersi al tavolo del cambiamento come per coricarsi a fare gli esercizi necessari al tuo percorso.


Immagina te stesso fra sei mesi:

hai fatto quel passo che fino a oggi hai esitato a fare, hai una direzione chiara, ti senti più integrato, più in pace, più attivo; sai cosa è veramente il cambiamento, e sai come impostarti meglio.
Partecipare al workshop “Impara a Cambiare” il 22-23 novembre a Torino, non è solo un evento: è un inizio.
Iscriviti e riserva il tuo posto: il cambiamento non aspetta.

Ti aspetto per accendere insieme il motore della tua trasformazione!

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